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In breve
Grazie all'impiego del fungicida sistemico Prosper 300 CS o del fungicida di origine naturale Sonata, il viticoltore è in grado di gestire al meglio la difesa del grappolo, tenendo sotto controllo il carico di residui.
Dopo aver difeso la vite negli stadi iniziali di sviluppo e nella fase di fioritura è necessario non abbassare la guardia neppure nei mesi di giugno e luglio, quando l'oidio è in grado di arrecare pesanti danni alle produzioni, soprattutto negli areali in cui le precipitazioni scarse e le alte temperature creano le condizioni ideali per lo sviluppo del micete. Anche in assenza di pioggia l'oidio è infatti in grado di attaccare l'acino che se non debitamente protetto si ricopre di una patina bianca e di una reticolatura necrotica. Nei casi più gravi le bacche si spaccano, aprendo la strada ad altri patogeni e compromettendo del tutto la produzione. A prestare la massima attenzione devono essere i produttori di uva da tavola, in quanto anche in assenza di danni estesi, i semplici imbrunimenti causati dall'oidio sul rachide possono causare un deprezzamento della merce.
Durante l'estate si creano le condizioni ideali per lo sviluppo del mal bianco. In presenza di temperature tra i 23 e i 30° C e in assenza di piogge e alta umidità, il fungo è infatti in grado di riprodursi velocemente. Possono passare infatti solo 5-6 giorni tra l'inizio di un'infezione e la sporulazione. L'allegagione e il primo accrescimento degli acini rappresentano fasi critiche per la difesa della vite in quanto alla naturale suscettibilità della pianta in questo stadio fenologico si somma la presenza delle condizioni ambientali ideali per lo sviluppo del patogeno. Per questo motivo nei vigneti difesi in maniera non efficace in primavera si può assistere ad un andamento esplosivo dell'infezione che risulta poi difficilmente gestibile.
La difesa di Bayer contro il mal bianco nelle fasi successive alla fioritura si basa su due pilastri: Prosper 300 CS e Sonata. Prosper 300 CS è un fungicida sistemico a base di spiroxamina ad elevata attività preventiva, curativa ed eradicante. Il prodotto non presenta problemi di fitotossicità, inoltre è in grado di legarsi alle cere dell'acino offrendo una protezione duratura nel tempo. Prosper 300 CS è ideale nei trattamenti estivi, sia in funzione preventiva che curativa, per il controllo di eventuali attacchi di oidio in atto. L'elevata lipofilia è un fattore chiave nella difesa del grappolo. Prosper 300 CS è infatti in grado di legarsi tenacemente alle cere cuticolari e di impedire quindi l'insediamento dell'oidio, preservando la produttività del vigneto. Sonata è invece un fungicida di origine biologica a base di Bacillus pumilus, ceppo QST 2808, che agisce attraverso tre meccanismi d'azione nei confronti dell'oidio: crea una barriera naturale che impedisce al fungo di attecchire, contiene amminozuccheri, biocomposti ad azione fungicida efficaci sul micete, e attiva le naturali difese della pianta (induzione di resistenza sistemica). Sonata è una risorsa importante per i viticoltori in regime di biologico, ma anche in convenzionale, in quanto non lascia residui normati sui grappoli. Inoltre, a differenza dello zolfo, non è irritante per l'operatore, non corrode i teli di plastica delle coperture (utilizzati nella coltivazione di uva da tavola) e non influenza le cinetiche di fermentazione in cantina, né apporta odori sgradevoli al vino. Sonata inoltre non ha alcun effetto fitotossico sulla pianta, neppure ad alte temperature, ed è selettivo nei confronti dell'entomofauna utile (es. fitoseidi). È quindi ideale per essere inserito in strategie di difesa durante i mesi estivi, quando le alte temperature scoraggiano l'uso dello zolfo e con l'avvicinarsi della vendemmia si pone la questione residui. Prosper 300 CS deve essere usato alla dose di etichetta di 0,7-1,3 litri ad ettaro, mentre Sonata a 5 litri ad ettaro.