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In breve
Il trattamento fungicida di levata è un momento di cruciale importanza per il grano, che viene spesso sottovalutato nelle annate a bassa pressione di malattia, poiché si è portati a credere che il beneficio procurato non venga ripagato in termini produttivi.
In questa prova, condotta in condizioni di siccità e scarsa malattia, a causa delle condizioni di scarsa umidità, Ascra Xpro ha dimostrato di mantenere comunque le piante più verdi e più a lungo, permettendo alla coltura di ottenere maggiori produzioni e miglior qualità della granella.
Negli ultimi anni i periodi di assenza di piogge si stanno allungando e le colture autunno-vernine sono costrette ad affrontare condizioni di prolungata siccità, che generano stress idrici e fisiologici; questi stress interferiscono con la normale crescita della pianta e influenzano negativamente lo sviluppo vegetativo.
In queste annate, la septoriosi, tra le principali patologie del grano dei nostri areali (che come noto è favorita da condizioni di pioggia e umidità), non impensierisce particolarmente il cerealicoltore, poiché non genera danni potenzialmente gravi per le colture; spesso il grano riesce infatti ad arrivare a spigatura senza che vi siano sintomi significativi sulle foglie, le quali però presentano ingiallimenti/imbrunimenti tipici dello stress idrico.
È il caso di questa prova, condotta a Perugia su grano duro, che ha determinato sul testimone non trattato un precoce ingresso delle piante nella fase di senescenza, riducendo l'accumulo di nutrienti nelle cariossidi e dando origine a semi dal minor peso ettolitrico, dai parametri qualitativi non soddisfacenti e riducendo la resa totale.
Per ottenere caratteristiche tecnologiche di qualità e raccolti abbondanti è necessario preservare il più possibile la funzionalità delle foglie, anche quando la fonte di stress è di origine abiotica. Per farlo Bayer ha studiato una tecnologia innovativa, la Tecnologia Xpro, che in Ascra Xpro associa ad una difesa prolungata da tutte le malattie un miglioramento della fisiologia e della vigoria, permettendo di salvaguardare lo stato di salute delle foglie ed allungare lo “stay-green”.
L’intervento con Ascra Xpro ha permesso di preservare le foglie sia dalla Septoria che dagli effetti di “abbrustolimento” da stress idrico, mantenendo verdi le foglie più a lungo e permettendo una resa di qualità e quantità migliore
È stato dimostrato che Ascra Xpro migliora la fisiologia dei cereali agendo su diversi aspetti: il primo è la promozione della radicazione che incrementa la capacità di approvvigionamento idrico e di nutrienti nel terreno; in seguito, la Tecnologia Xpro agisce anche a livello fogliare, non solo sulla resa della fotosintesi, ma anche sulla conduttanza stomatica, aiutando la pianta a modulare l’apertura e la chiusura degli stomi, in modo da adattarsi alle condizioni esterne ed incrementando l’efficienza d’uso idrico.
Nella prova sono state inserite altre 2 tesi di confronto, utilizzando standard di mercato di alta fascia a base di SDHI e triazoli, che non hanno però raggiunto i risultati di Ascra Xpro per i parametri misurati durante i rilievi: imbrunimenti fogliari da stress idrico, efficacia su Septoria, durata dello “stay-green”, resa quantitativa e parametri qualitativi (proteine, striminziti e cariossidi fusariate).
30/04/2020 – 4 repliche
13/06/2020 – Rilievo nelle immagini seguenti: a 43 giorni dal trattamento
30/06/2020 – Rilievo nel video: a 60 giorni dal trattamento